
Editoriale
Eccoci qua!
InFormaSalute. Più parole in un solo titolo, per una nuova iniziativa editoriale rivolta al nostro territorio che nasce con questo primo numero. Una rivista bimestrale che vuole proporsi come un mezzo di comunicazione agile e comprensibile per informare la gente – nel modo più corretto e più semplice possibile – sui tanti e diversificati aspetti del “pianeta salute” proiettati sul piano locale: dai problemi che interessano ampie fasce di popolazione alla prevenzione delle malattie più diffuse, dagli interventi e dalle questioni più pregnanti in campo socio-sanitario fino alla conoscenza delle strutture e dei servizi presenti nel comprensorio.
Ogni due mesi daremo voce ai medici, agli specialisti e ai responsabili del settore sanitario che operano nel territorio dell’Ulss n.3 per avere risposte, spiegazioni e informazioni sulle questioni di maggiore interesse, che anche voi – attraverso la nostra casella di posta elettronica – potrete segnalarci. Consigli, commenti, richieste di informazioni saranno sempre molto graditi, per un “filo diretto” con i nostri lettori che costruiremo e intensificheremo numero dopo numero. Gli argomenti e contenuti della rivista saranno vagliati assieme a un comitato scientifico, appositamente costituito, per dare ulteriore spessore al nostro impegno. Che intende affrontare le questioni tra loro più diverse e che a volte sono anche molto sorprendenti, per i non addetti ai lavori.
Lo si vedrà dal ventaglio di argomenti che vi proponiamo in questo “numero 1”: dal ruolo dei medici di medicina generale al problema degli anziani, dal diabete alle vertigini, da una nuova iniziativa di prevenzione dei tumori all’organizzazione del Pronto Soccorso del nostro Ospedale. Con una “chicca” assoluta: un’intervista a Enrico Fabris. Il campionissimo di pattinaggio velocità su ghiaccio, che abbiamo incontrato durante una pausa dei suoi allenamenti a Roana, ci racconta la sua esperienza di testimonial per una campagna, rivolta in primo luogo ai giovani come lui, sui rischi e i pericoli del fumo.
E allora, buona lettura.
Alessandro Tich